Recentemente sono stata contattata via
Facebook (Santo Facebook! Invece che essere demonizzati, quando sono utilizzati in modo arguto, i Social sono efficacissimi! Questo blog
addirittura pare sia seguito da Renzi e Boldrini, grazie a Twitter), dicevo che via Facebook sono stata contattata da una madre colta
ed intelligente, italiana, per tanti anni sposata con un
nordafricano. Mi ha raccontato una storia che mi lacera il cuore
tuttora. Il caso è quello del figlio, di nemmeno 10 anni,
ammazzato dal padre presso un ambiente protetto. Il padre si è
poi suicidato. Alla madre avevo promesso diffusione, ma dopo aver
fatto chiarezza ai tanti dubbi, per una serie di motivi sotto
elencati, le concedo lo spazio al link della InfoPage. Con la speranza che le Autorità preposte (meglio se quelle succitate) diano seguito alle necessarie azioni.
Su questo tristo caso, attorno al quale
si sono mossi tutti i Media e personalità in vista, addirittura
Premi Nobel, ho condotto le dovute ricerche come di norma, chiedendo
anche a noto penalista, assurto a fama nazionale grazie allo
smascheramento di speculazioni economiche in campo di case famiglia,
cui feci riferimento per precedenti ricerche in casi di sottrazioni
di minori. Fu durante la scrittura di CORPI RIBELLI – resilienzatra maltrattamenti e stalking che conobbi queste realtà distorte e
manipolatorie.
Nella ricerca attorno al caso del
piccolo, ho visto che sarei stata implicata in annose polemiche
contro associazioni garantiste di modelli retrivi, contro
fantomatiche sindromi, inesistenti secondo la Bibbia di psicologi e
psichiatri. So esserci persone più capaci di me che già
conducono queste lotte.
So anche che avrei rischiato di essere
tacciata di nazifemminismo, termine di gran voga tra i detrattori delle peculiarità femminili. Avrei perciò perso tempo prezioso a
controbatterne le accuse, invece che scrivere positivamente di
resilienza; ho capito che questo blog avrebbe subito hackeraggi pur
di farmi tacere, come è già accaduto a tanti altri.
Allora ho preso la decisione di non
farne un post, non perché voglia nascondere la testa come una struzza, ma perché:
- non ho la competenza per ingaggiare lotte già condotte da personalità più formate e informate di me, quindi maggiormente efficaci
- perché sia utile, questo blog deve sopravvivere
- non voglio fare vittimismo né pietismo, ma voglio solo parlare di cose positive che diano speranza!
- perché non voglio lasciare spazio al male, rendendomi sua complice.
Voglio propagare valori come pace,
amore, fratellanza universale, sono convinta infatti che il bene
torni sempre indietro. Preferisco positività, sempre.
Perciò, dato che il gruppo de Le Gloss ha messo in correlazione diretta disabilità e maltrattamenti domestici,
desidero presentare una iniziativa lodevolissima a favore dei disabili, PEGASO Onlus, di
cui sono venuta a conoscenza proprio nel corso del tour pugliese di
CORPI RIBELLI – resilienza tra maltrattamenti e stalking.
La promotrice cultural-libresca, Isabella Di Liddo detta UraganoIsabella, dal 10 al 14 gennaio 2015, non solo mi ha consentito la visita culturale delle città di Bisceglie e Trani, ma mi ha pure procurato due interviste radiofoniche (tra cui la diretta su RadioBisceglieCentro), una diretta televisiva (a VideoItaliaPuglia), un paio di interviste redazionali (tra cui BisceglieInDiretta dal Dr. Pinuccio Rana), ma soprattutto un evento serale presso la chiesa cristiana condotta dalla Pastora Laura Pezzoli durato quasi quattro ore per la grande partecipazione del pubblico, che ha indirizzato ai relatori Nicky Persico, avvocato Anti-Stalking nonché uno dei due prefatori del saggio, Maria Giulia Dall'Olio, poetessa ma soprattutto avvocata in Diritto di Famiglia, Isabella Battista, giornalista pubblicista, e la sottoscritta, tante domande di chiarimento su questi odiosi crimini.
La promotrice cultural-libresca, Isabella Di Liddo detta UraganoIsabella, dal 10 al 14 gennaio 2015, non solo mi ha consentito la visita culturale delle città di Bisceglie e Trani, ma mi ha pure procurato due interviste radiofoniche (tra cui la diretta su RadioBisceglieCentro), una diretta televisiva (a VideoItaliaPuglia), un paio di interviste redazionali (tra cui BisceglieInDiretta dal Dr. Pinuccio Rana), ma soprattutto un evento serale presso la chiesa cristiana condotta dalla Pastora Laura Pezzoli durato quasi quattro ore per la grande partecipazione del pubblico, che ha indirizzato ai relatori Nicky Persico, avvocato Anti-Stalking nonché uno dei due prefatori del saggio, Maria Giulia Dall'Olio, poetessa ma soprattutto avvocata in Diritto di Famiglia, Isabella Battista, giornalista pubblicista, e la sottoscritta, tante domande di chiarimento su questi odiosi crimini.
In una parola, UraganoIsabella mi ha TRAMORTITA.
L'intervista redazionale è stata
condotta dal giornalista Pinuccio Rana, già
corrispondente per varie realtà nazionali, ora fondatore di alcune
testate locali via web e cofondatore di PEGASO Onlus, che ha voluto
visitassi di persona.
PEGASO Onlus si è dotata di una struttura,
interamente finanziata con capitali privati, dedita all'accoglienza
di soggetti con disabilità di vario genere, una volta venuti a mancarne i genitori. Oltre a spazi culturali
multifunzionali, aperti anche al pubblico eventualmente dati in
locazione ad altri Enti e Associazioni, offre piccoli alloggi con
accessi indipendenti, attrezzati al fabbisogno dell'espletamento
della quotidianità, affinché i disabili, dopo la morte dei loro
cari, abbiano la possibilità di vivere in modo indipendente la loro
vita, in una collettività protetta.
A titolo di esempio, ma non esaustivo,
ecco l'esperta di discipline orientali Dottoressa Letizia Espanoli,
ideatrice e promotrice dello Yoga della Risata, formatrice di fama
internazionale nonché autrice di diverse pubblicazioni con Maggioli
Editore. Il workshop si è tenuto a Bisceglie nello scorso
ottobre
Letizia ha coinvolto in uno speciale corso di
formazione per operatori socio-sanitari, educatori genitori e
visitatori in un divertente workshop di sensibilizzazione collettiva.
L'incasso dell'evento formativo è stato interamente devoluto alla PEGASO
Onlus.
Michele Placido e Ambra Angiolini sono
solo due delle personalità che hanno visitato e sostengono PEGASO
Onlus (click QUI per vedere il servizio e le foto).
Pinuccio racconta anche di come si
stiano impegnando ad esportare il progetto in altre provincie: a
Milano hanno già stabilito alcuni contatti in via di sviluppo. In
quanto madre di una piccola disabile che vive in provincia di Torino,
auspico che medesime trattative si avviino anche ai piedi delle Alpi
Piemontesi. Forse potrò adoperarmi anch'io. Comincio subito proprio da questo post.
E tu?
Nessun commento:
Posta un commento